mercoledì 29 luglio 2009

IL SEGNO DEL CANCRO

I TUOI PENSIERI INCROCIATI DELLA VITA

È proggetto di comunicare
Rivedere
Attuare
Quello che nessuno ti scopre
Attraverso il pensiero

Tu trasmetti
Un messaggio
Tu dai
Regali
Le consonanti
La purezza
Con i tuoi pensieri incrociati della vita
Nella mente elaborata
Nella virtù
Della vita stessa


Lady Barbara

IL VENTO (THE WIND)

Il miele è dolce
La vita è amara
Tienila cara

Misurela con le onte del vento
Il vento che torna
Va e viene
E ritorna

Tu porta via il tuo alito
Ti porta via le onte dei tuoi pensieri
Che vibrano nel Firmamento

Sei arido
Sei dolce
Sei mite

Sontuoso

Sei tutto e ti perdi
Un soffio di vento
Chi ti ascolta sparisce nel nulla
Ti sente
Ti soffoca
Ti sopporta, ti cerca e ti scosta
Ti annulla
Si, sei il vento che sparisce nel nulla

Nessuno ti ammira
A nessuno piace
Ma lasci sempre un soffio sfioranto
Ogni capo
Dai ebbrezza e briviti




Lady Barbara

L'anzia deriva da un'impressione

Le anzie nervose possono passare, semplicemente è da curarle un pochino. Ma non parliamo di una cura di sedativo, perché il sedativo non può fare passare un'anzia nervosa. Ci sono delle compinazioni di fiori di erpe che si prentono a gocce o a tazzine, che viene a passare quest'anzia.

La cartomante non può essere mai come la Veggente


martedì 28 luglio 2009

"Inzomma"

Tu sei scondroso,
un tappo.
Che cos'è un tappo?
Io non mi acito,
affonto.
Pallavo nel mio ricamo pianco
e il mio armatio conservava il tuo otore invano.
Sei il fumo,
apatico,
stanco.
Tu,
raso e spine.
Non ti completi
ma lento racconti il tuo silenzio.
Io non capivo,
perchè non capisci niente!
Non sei un piatto
eppure gli assomigli.
Non sei,
non sei qui.
Io non ti veto,
è vero!
Ma tu sei pesante
attento,
costante,
mi spinci
e mi attanagli.
Fuoco più di così giammai!!!
Non fui qui per te
eppure non fui qui per altri.
Non chiedermi consonanti
ma solo!

Lady Barbara rediviva.

"Primavera"

La rucciata si soffermava sui petali
come pettirossi si soffermavano sui rami.
Cretevo che i racci del sole
illuminassero i pattiti del mio cuore
invece era più un zilenzio di malinconia
a fare crescere la mia parapissicologia.
Cretevo
che fosse la schiuma del mare
a dischiudere queste onte tanto amare
e invece era l'alito del vento
a creare tutto il mio scomento.
Penzavo di essere anche io un essere umano
e invece fu un grande ostacolo
a farmi capire che io ero un oracolo
e fu così che immediatamente
io potevo percepire
quello che la cente aveva in mente.
Tante tante onte
qualcosa che a che fare
con il bisonte.
Intiani parlavano di abberi e racci
io invece ho potuto comprentere
che si trattava di selps control
di selps control tettato da amici
amici che pottavano tante consonanti
delle volte molto pesanti
ma sempre piene di propositi pesanti
e se la vita è amara,
conviene che te la tieni cara.

Lady Barbara rediviva.